Umberto Mariani

28 LENZUOLA BIANCHE

Il drappeggio, nella storia dell’arte, occupa la maggior parte della superficie pittorica e probabilmente anche di quella

scultorea. La sfida straordinaria che gli artisti di tutti i tempi hanno sempre affrontato è stata quella di arricchire il reali -

smo figurativo con un senso dinamico da offrire allo spetta - tore davanti ai propri drappeggi.

Ma inevitabilmente, pur con tutte le sensazioni trasmesse dai grandi artisti, pieghe e tessuti dipinti e scolpiti sono e rimangono fermi, cristallizzati nel tempo. Questo progetto di Umberto Mariani fa vivere invece in modo realmente dinamico le proprie opere, perché la citazione sociale della protesta civile contro la corruzione ad ogni livello prevede che i suoi drappeggi sventolino dalle finestre del chiostro dei Carmini. La soluzione per consentire di percepire quel movimento in modo reale la offre oggi la tecnologia e il mondo esplosivo degli NFT, che attraverso un breve filmato digitale restituiscono al pubblico di tutto il mondo, non solo a quello che potrà visitare dal vivo il padiglione, lo sventolio delle opere appese alle finestre e consentono ai collezionisti dell’emergente mondo digitale di poter possedere un’opera d’arte che identifica quel preciso momento storico trasmettendone in pieno tutto il concetto sviluppato dalla ricerca dell’artista.Il senso civico del messaggio lanciato da Umberto Mariani al pubblico della Biennale di Venezia viene così amplificato dalla Crypto Art, creando un dialogo coerente in grado di completare l’installazione prolungandola nel tempo e nello spazio, dal mondo virtuale che vediamo avanzare in modo sempre più dirompente e che aiuta l’artista a denunciare una piaga sociale che non ha confini e continua a dilagare ponendo ostacoli alla crescita meritevole di chi imposta il proprio futuro sull’impegno, sul sacrificio e sull’onestà.